Civitavecchia – Malasanità: domani alle 15 l’autopsia (su quello che resta) di Gennaro Andriano

Il magistrato, Lorenzo Del Giudice, ha formalizzato l’incarico al professor Antonio Grande. Il medico legale di parte, Gino Saladini, sarà presente all’esame autoptico

CIVITAVECCHIA – In tarda mattinata, l’avvocato della famiglia Andriano, Roberto Abbruzzese, insieme al medico legale di parte, Gino Saladini, erano presenti al momento del conferimento dell’incarico al professor Antonio Grande dell’Università La Sapienza di Roma al quale il magistrato Lorenzo Del Giudice ha affidato il compito di svolgere l’esame autoptico sul corpo di Gennaro Andriano deceduto al San Paolo il 6 aprile scorso.

Il corpo del pensionato è già stato portato presso il centro di medicina legale dell’Università La Sapienza dove, dalle 15 di domani, si svolgeranno gli accertamenti fin dove sarà possibili effettuarli. Infatti, come i lettori ricorderanno, la direzione sanitaria del nosocomio cittadino, aveva già fatto svolgere un primo esame medico legale sull’uomo per capire le reali motivazioni del decesso.

Un fatto anomalo ma non isolato purtroppo di prendere queste iniziative che, normalmente, pregiudicano il lavoro che domani dovrebbe svolgere il professor Grande.

Infatti, non solo non troveranno più il liquido interno, gli organi rimossi e le arterie aperte, ma dovranno sicuramente muoversi su quel poco che di “visibile” è rimasto intatto dopo questa prima ispezione interna.

I famigliari dell’uomo, infatti, avevano promosso subito un’azione giudiziaria per colpa nei confronti di chi, secondo loro, non avrebbe prestato le cure in modo adeguato, ma non si immaginavano certo di trovarsi difronte ad una manomissione di quelle che potrebbero essere le eventuali prove di colpevolezza.

Ovviamente, tutto questo, sempre secondo i timori dei familiari e del legale perché, nulla toglie, che da questi esami possa emergere in modo netto che la morte sia sopraggiunta per cause naturali.

Già nel tardo pomeriggio si potranno conoscere eventuali anomalie evidenti, semmai ce ne fossero, altrimenti occorrerà aspettare l’esame dei liquidi e dei tessuti che saranno campionati in sede di intervento autoptico.