Perugia, studenti aggrediti da gruppo di immigrati. Tassi (Lega Nord): “Non è la prima volta che accade, situazione intollerabile”

L’aggressione si è verificata alla stazione di Fontivegge. Alessandro Tassi (Lega Nord) chiede maggiori controlli e la messa in sicurezza delle stazioni

Questa mattina alla stazione di Fontivegge presso la fermata del minimetrò un gruppo di immigrati ha aggredito con minacce ed insulti, alcuni studenti universitari umbri che si rifiutavano di dargli il proprio biglietto, regolarmente pagato, con cui avevano appena effettuato la corsa. Da tempo la Lega Nord di Perugia riceve segnalazioni di cittadini disturbati con la medesima richiesta. Gli immigrati cercano, infatti, di farsi consegnare il biglietto dai passeggeri che scendono dal minimetrò per poterlo riutilizzare e viaggiare, quindi, senza pagare. Ci sono arrivate anche segnalazioni di immigrati che cercano i biglietti nei cestini delle varie fermate, principalmente Pian di Massiano, Fontivegge e Pincetto e altre segnalazioni di stranieri che scavalcano i tornelli. Va bene l’integrazione, ma se qualcuno non rispetta le regole e in più crea disagi e problemi a chi cerca di viaggiare regolarmente, allora, può tranquillamente tornarsene da dove è venuto.

Questa situazione è inammissibile: chiediamo un pronto intervento di Umbria Mobilità ed un impegno di messa in sicurezza delle stazioni e dei controlli con operatori. Non è possibile che concittadini e turisti debbano assistere ed essere vittima di situazioni spiacevoli che arrecato danno alla città ed alla sua vivibilità soltanto perché utilizzano i servizi di trasporto pubblico. A breve, come già annunciato, saremo alla stazione di Fontivegge con una manifestazione contro il degrado e la criminalità che attanaglia la zona.

Alessandro Tassi, referente Lega Nord per Perugia