Civitavecchia – Mezzi pubblici dirottati a Largo della Pace. Liti e minacce degli autisti del Comune agli NCC

Cittadini costretti alle deviazioni di favore alla Port Mobility, biglietti a costo variabile 1/2 euro. Una situazione intollerabile che stride con le regole dei trasporti urbani

CIVITAVECCHIA – L’Amministrazione comunale di Civitavecchia, attraverso uno dei suoi tanti portavoce (in questo caso tal Fortunato), si è detta fiduciosa sull’arrivo dei soldi promessi dalla convenzione tra l’Autorità Portuale e il Comune. Parte che il Ministero dei Trasporti abbia chiesto come saranno spesi questi soldi o meglio utilizzati dal Comune, in poche parole quale saranno i vantaggi per l’Autorità Portuale che li “sgancia”.

I casi sono due, oh al Ministero dei Trasporti non hanno letto quella convenzione dove già si specifica come saranno spesi quei 500 mila euro più 1,5 milioni o il Fortunato di turno non ha ben capito il contenuto della lettera inviata dal Ministero per i chiarimenti.

Non solo. Il commissario straordinario dell’Autorità Portuale, in uno dei pochi momenti di lucidità (stando al suo stato di salute ovviamente), si è ben guardato dall’inserire in bilancio quei soldi, sia per il 2015 quanto per il 2016. Già perché quesi soldi finirebbero con i favorire un’azienda privata, la Port Mobility, non certo l’AP.

Detto questo, qualche giorno fa, l’ennesima lite a largo della Pace dove si impacchettano i turisti per Roma.

Un autobus di linea, per la precisione LINEA E, invece di fare il tradizionale giro, visto che al porto erano arrivati molti turisti è stato dirottato a Largo della Pace per fare cassetto. Già, perché la nonnina che era salita a bordo quattro fermate prima aveva pagato il biglietto un euro. Costretta a stare ai comodi degli “esattori” comunali si è vesta dirottare nel parcheggio bunker di Largo della Pace. Qui i turisti vengono stipati e ammassati dentro per essere portati in stazione alla modica cifra di due (diconsi 2) euro a testa o cranio.

I tassisti e gli NCC che non hanno l’anello al naso si sono accorti ed hanno iniziato a filmare l’evento. Mezzo pubblico in area pubblica che “sbaglia” percorso.

La reazione dell’autista smascherato non si è fatta attendere. Uscito dal bunker ha fermato il mezzo, è sceso ed ha cominciato ad inveire contro chi stava filmando al grido di battaglia “ti stacco la testa” (guarda il filmato). Subito dopo, alcuni degli astanti si sono recati dai carabinieri per denunciare l’accaduto e le minacce subite.

Ovviamente in crisi economica e con l’opportunità di spennare i già super tassati turisti che sbarcano chissenefrega se la nonnina deve sottostare ai comodi di Port Mobility e dell’Amministrazione. Due euri is meglio che uan

Nel frattempo, Argo, la sot del trasporto urbano, informa che a far data da lunedì prossimo e fino al 4 settembre saranno modificate le corse delle linee urbane A ed E per consentire agli utenti di poter usufruire del mezzo pubblico per raggiungere la spiaggia di Sant’Agostino. In particolare, per quanto attiene la linea E (fermo restando i transiti alternati a Largo della Pace), transiteranno fino alla piazzola nei pressi del pallone Nato le corse delle 8, delle 9, delle 11, delle 13, delle 15, delle 18, delle 19 e delle 20. Per quanto riguarda la linea A feriale, transiteranno fino alla piazzola Nato le corse delle 7,10, delle 10, delle 14,10 e delle 15,50. Per la linea A festivo, transiteranno fino alla piazzola Nato le corse delle 8,30, delle 10, delle 11,40, delle 15,50, delle 18,40 e delle 20,10. Inoltre, da domenica prossima e fino al 12 settembre, la linea urbana G cimiteri subirà una modifica nell’orario, con partenze alle 7,30, 8,30 e 9,20. Verrà infine ripristinata la linea per l’Aquafelix. L’itinerario sarà il seguente: Stazione, viale Garibaldi, Largo Plebiscito, Piazza Vittorio Emanuele, Piazza Calamatta, via XVI Settembre, Via Pecorelli, via Terme di Traiano, Terme Taurine a richiesta e Aquafelix. Due le corse al mattino con partenza dalla stazione, alle 10,15 e alle 11,15 e una la corsa al pomeriggio con partenza dall’Aquafelix alle 18,40 con percorso inverso a quello mattutino.