Montalto di Castro: proseguono i lavori di riqualificazione del territorio

Sono iniziati questa mattina i lavori di messa in sicurezza delle alberature nella zona del Palombaro, a Montalto Marina. Dopo il primo intervento che ha interessato in primavera le fasce arboree a Pescia Romana di competenza comunale e quindi la sistemazione integrale della Strada della Ramata, i lavori si sono spostati a Marina di Montalto.

“Abbiamo provveduto ad eliminare le situazioni di potenziale pericolo sulla viabilità pubblica di Pescia Romana – ha precisato il vicesindaco Benni -.  Siamo comunque consapevoli che ci sono altri interventi da eseguire in quell’area, ma in questi casi le alberature ricadono su proprietà private e quindi le procedure da adottare sono differenti rispetto alle porzioni comunali. lavori_potatura_montalto_marinaInoltre per le specie caducifoglie il regolamento forestale prescrive il blocco degli interventi nel periodo estivo per cui i lavori potranno riprendere dopo il 15 ottobre. Confidiamo di restituire ai nostri ospiti una situazione di tranquillità e di ordine dei soprassuoli arborei e chiediamo un po’ di collaborazione da parte di quanti hanno già iniziato a frequentare il nostro lido. Vorrei precisare però che dopo tanti interventi in emergenza, queste potature rappresentano una soluzione organica del problema, del quale si è fatto carico l’ufficio urbanistica, coordinato dall’ing. Rossetti, e il nostro agronomo comunale dr. Girardi”. L’attuale intervento di stralcio avviato nella zona del Palombaro interessa via Tre Cancelli e Piazza Sapri, cioè le porzioni con presenza di pino domestico che convivono con le strutture residenziali dell’area. I lavori previsti dovrebbero concludersi prima della metà di luglio e quindi spostarsi sulla zona interna dove l’assenza di abitazioni consentirà di operare anche con la presenza dei turisti. A fine mese tutta l’area dovrebbe pertanto tornare alla completa fruizione, anche grazie ad azioni dirette che saranno assunte direttamente dal Consorzio del Palombaro, coordinato dall’ing. Francesco Orsini