TERNI: giornata diocesana dei gruppi estivi Gr.est a Carsulae

Un’estate intensa di attività per le parrocchie e gli oratori che ospitano i Gr.est estivi per i ragazzi dai 6 ai 14 anni animati dai giovani del Servizio di pastorale giovanile, dell’Azione Cattolica e degli Scout. Tutti insieme si ritroveranno per la giornata diocesana dei Gre.st: “Avventure… da nani!”, giovedì 30 giugno al parco di Carsulae. Un’intera giornata di festa e allegria che si concluderà con l’incontro dei ragazzi con il vescovo Giuseppe Piemontese alle ore 16.00.

Una giornata per favorire l’incontro e la socializzazione tra bambini di diverse parrocchie, che si uniranno in squadre miste interparrocchiali. Ogni equipe formativa dei giovani del servizio di Pastorale giovanile guiderà e animerà la grande festa con giochi, laboratori e prove alla scoperta delle proprie potenzialità, così come avviene durante le giornate trascorse nei Gr.Est. in parrocchia.  A conclusione della giornata, l’incontro con il vescovo Giuseppe Piemontese per un momento di preghiera comune e la consegna ad un rappresentante di ogni oratorio di un vasetto di terra seminata. La crescita della piantina ci ricorderà il nostro impegno ad essere terra fertile della parola di Dio.

I GR.EST PARROCCHIALI

Grande l’impegno dei giovani che animano con i giochi, canti e preghiera i quotidiani incontri dei bambini e ragazzi, e quello delle parrocchie che hanno messo a disposizione strutture, organizzato l’accoglienza offendo in molti casi anche i pasti ai partecipanti, con gioia e disponibilità per dare l’opportunità ai ragazzi di vivere un’esperienza di amicizia e comunione. I Gre.st si tengono nelle parrocchie negli oratori di Rocca S. Zenone, S. Maria della Misericordia, S. Giuseppe Lavoratore, S. Antonio in Terni, S. Maria del Rivo, Nostra Signora di Fatima, S. Maria del Carmelo, S. Antonio in Narni Scalo, Ponte S. Lorenzo, Cattedrale di Narni, oratorio S.Maria Ausiliatrice di Amelia e a Guardea.

Altri Gr.est, con diverse storie e attività proposte ai ragazzi, si tengono negli oratori della parrocchia del Sacro Cuore Eucaristico, S. Giovanni Bosco (Campomaggiore), S. Francesco in Terni, nell’oratorio della Cattedrale di Terni, nella parrocchia di Valenza.

Il tema è dedicato a: “Lo Hobbit, in te c’è di più” con i personaggi fantastici dell’universo immaginario creato dallo scrittore inglese J.Tolkien. Un percorso condiviso tra amicizia, allegria e divertimento, che intende coinvolgere i ragazzi in giochi e prove alla scoperta delle proprie potenzialità, che punta sul viaggio come metafora della vita e come cambiamento della persona; un viaggio per credere nei ragazzi e negli adolescenti, prima ancora che loro credano in loro stessi, ma soprattutto un supporto per scoprire come nei piccoli e negli ultimi risiede la forza per cambiare le sorti della realtà in cui si vive. Gli animatori in questi giorni vestono i panni di Bilbo Baggins, Thorin scudodiquercia, Gandalf di tredici nani, alla riconquista del tesoro della montagna solitaria e soprattutto hanno il compito di aiutare i ragazzi a ricordare come l’uomo sia ancora fatto per uscir fuori “a riveder le stelle” e che l’irruzione di qualcosa di inatteso nella vita di tutti è la porta per scoprire che “in ogni persona c’è molto di più di quanto ciascuno crede. Una storia che nasconde e declina tanti elementi educativi.

Attraverso il gioco vengono trasmessi messaggi educativi ricchi di valori. Sono molteplici gli ambiti di crescita che i GrEst offrono: umana e cristiana, un utilizzo positivo del tempo libero, la possibilità di coltivare interessi e amicizie nel quadro di una maturazione personale. È chiaro quindi che le giornate di GrEst, oltre ad essere piene di gioco e divertimento, sono contemporaneamente un grande mezzo educativo. I Gre.st. sono un’esperienza di amicizia e formazione umana che, permette ancora oggi di essere attenti ai ragazzi, ai bambini e ai giovani che hanno una sana voglia di crescere insieme nei valori della fraternità, del rispetto, della condivisione, ideali che Gesù stesso ha insegnato a vivere ai suoi discepoli. Un’esperienza che per molti è consequenziale a quanto vissuto durante l’anno nei gruppi parrocchiali e per altri un primo incontro con nuovi amici e con la proposta aggregativa ecclesiale.