NARNI: aperte le due mostre su Ue, allestite dalla Presidenza del consiglio.

saranno aperte sino al 27 settembre  all’ex chiesa di San Domenico

Narni è una città aperta all’Europa e che crede fortemente nelle istituzioni europee. Lo ha detto stamattina l’assessore alla cultura Gianni Giombolini presentando all’auditorium Bortolotti dell’ex chiesa di San Domenico le due mostre della Presidenza del consiglio dei ministri sulla cittadinanza europea e sulla nascita della Ue.

“L’Italia in Europa, l’Europa in Italia»  e «La cittadinanza in Europa dall’antichità a oggi» sono i titoli delle due mostre che resteranno in esposizione fino al 27 settembre. Giombolini, affiancato dall’assessore alla scuola Piera Piantoni e al responsabile dell’ufficio comunicazioni e informazione del ministero per le politiche europee Massimo Persotti, ha ricevuto alcune scuole medie della città spiegando loro il significato dell’Europa unita. “Oggi con queste due mostre – ha detto agli studenti l’assessore – sottolineiamo l’importanza delle origini e le finalità dell’Unione europea. Narni, ha un legame stretto con il continente fin dai secoli scorsi, basti pensare a quanta importanza abbia avuto Galeotto Marzio in Ungheria e quali legami, rinsaldati recentemente, leghino la nostra città al paese magiaro. Il messaggio che mandano queste due mostre – ha concluso – è quindi di grande rilievo sia per le scuole e per i giovani, di modo che si costruisca a far crescere il concetto di cittadinanza europea, che per tutte le persone”. [embedyt] http://www.youtube.com/watch?v=wGnhZSGJIT8[/embedyt]

Massimo Persotti ha sottolineato le opportunità offerte dall’Unione europea. “Nonostante abbiamo assistito per la prima volta dalla sua nascita alla fuoriuscita di un paese, con la ormai nota Brexit – ha affermato – la comunità europea rimane una straordinaria esperienza che proprio i giovani devono far crescere e sviluppare, perché il futuro dell’unione li chiama direttamente in causa. L’Europa non è solo quella del problema degli stranieri o degli altri problemi che vengono trattati a livello giornalistico, è una grande e unica realtà che ha trasformato paesi e popoli perennemente in guerra in una straordinaria opportunità di convivenza e sviluppo”. Presente all’inaugurazione anche i responsabili di Terni della Europe Direct. Gianluca Diamanti ha illustrato le finalità e i sevizi sottolineando l’impegno costante a favore soprattutto dei giovani per diffondere la cultura di un’Europa unita e mettere a disposizioni informazioni sulle opportunità concrete di integrazione, studio e lavoro.  Obiettivo della mostra è far conoscere, con l’aiuto di immagini storiche, non solo l’Europa e l’azione dell’Italia al suo interno, ma soprattutto il valore aggiunto dell’essere cittadini europei. La mostra “L’Italia in Europa, l’Europa in Italia» ritrae in oltre 150 scatti i momenti più significativi dell’integrazione europea, dalla guerra fredda ad oggi, ricordando gli accordi presi dopo la seconda guerra mondiale tra i sei stati fondatori, tra i quali l’Italia, per garantire la pace in Europa, fino agli avvenimenti più recenti. L’altra mostra, «La cittadinanza in Europa dall’antichità a oggi», propone invece un viaggio nel tempo per comprendere come il concetto di cittadinanza si sia trasformato nel corso delle civiltà. Foto, immagini, documenti accompagnano i testi in italiano e in inglese sulle varie tappe dello sviluppo storico della cittadinanza, dalla Grecia e da Roma fino al concetto moderno di nazione e quindi alla creazione dell’Unione europea con i relativi trattati e all’istituzione nel 1992 della cittadinanza europea