Viterbo, non città della cultura ma città abbandonata al suo destino

Oggi fra i tanti post su Facebook ho trovato questa interessante, e a dir poco raccapricciante, osservazione fatta da un mio amico, che, tra le altre cose, è anche guida turistica, Roberto Cannuccia.

“Viterbo capitale della Cultura? Sono contento per le bocciature: in via Saffi l’affresco della Trinità del ‘700 lasciato in rovina. Tra poco non ne rimarrà traccia. Possibile che tutto scivoli via nella totale indifferenza? Eppure con una spesa limitata sarebbe ancora recuperabile…”

Fra i commenti si legge anche che la denuncia del pessimo stato di questo affresco fu fatta già a fine Anni Ottanta…”èjelo li”, sta ancora cosi purtroppo…

Cari amministratori, Caro Barelli Caro Michelini ecc. ecc. non sarebbe ora che provvediate in merito? Non sarebbe più opportuno tutelare il proprio patrimonio artistico e culturale della città invece di perdere tempo e denaro in iniziative che poi non si possono mai realizzare?

Forse ha ragione Sgarbi, anche se non è il massimo dell’educazione, nel dire che: “A Viterbo siete degli incapaci, togliete il mio nome da quella cazzo di città”.