Autorità Portuale – Il presidente Di Majo “corregge” i primi errori dal suo insediamento

CIVITAVECCHIA – In merito alle dichiarazioni del Codacons circa l’accesso agli atti sulla concessione Rct, si chiarisce come l’operato degli uffici dell’Autorità di Sistema Portuale sia stato corretto, nel pieno rispetto della norma.

L’istanza del Codacons, cui fanno riferimento alcune notizie apparse in questi giorni sugli organi di informazione, è stata presentata ai sensi dell’articolo 22 della legge 241/90 e non si limitava a chiedere di prendere visione e copia della concessione del terminal crociere alla Rct del 2005, ma anche dell’intera istruttoria compiuta dall’Autorità Portuale per il rilascio della predetta concessione e di ogni successivo atto integrativo o modificativo della stessa.

Ad ogni modo, visto che l’ente non intende certo esimersi dal rispetto dei principi di trasparenza e pubblicità, ribaditi con la recente entrata in vigore, lo scorso 23 dicembre, del decreto legislativo  97/16 “FOIA” (Freedom Of Information Act), citato dal Codacons solo nella sua successiva comunicazione, gli uffici hanno predisposto una ulteriore comunicazione, secondo quanto previsto dalle norme vigenti.

Relativamente, infine, alle osservazioni del Codacons sui due bandi per la selezione di due figure da assumere a tempo determinato, si comunica che questa Amministrazione ha ritenuto opportuno, in considerazione dei tempi tecnici richiesti per la pubblicazione sui quotidiani, di prorogare entrambi i termini di scadenza per la presentazione delle candidature al prossimo 4 febbraio.

Si tratta di due assunzioni a tempo determinato, rispettivamente di dirigente e di quadro, presenti già nella pianta organica dell’ente.

In particolare, la figura di capo area amministrativa è chiamata a dare supporto alla risoluzione di complessi contingenti aspetti relativi alla redazione  del bilancio e gestione contabile-finanziaria dell’ente; mentre quella di capo staff del presidente risponde all’esigenza di dotare anche questo ente di una figura di supporto dell’ufficio del Presidente, analogamente a quanto è stato fatto in alcune delle principali  AdSP.