Elezioni Narni: attivisti M5S contestano la candidatura di Tramini e vanno con il civico Gianni Daniele

1 – MENTRE TRA TERNI E PERUGIA SI CONTINUANO A FARE LE “AUDIZIONI” SUGLI INCENERITORI, SENZA RISOLVERE NIENTE, LA GOVERNATRICE MARINI, IL VICEPRESIDENTE PAPARELLI E IL SINDACO DE REBOTTI “BENEDICONO” IL NUOVO PIANO DI ASSUNZIONI E INVESTIMENTI DI ALCANTARA A NERA MONTORO, CON RELATIVA MEGA INFORNATA DI LAVORATORI: BEL COLPO!!

2 – ACQUE AGITATE IN CASA PENTASTELLATA: ALCUNI ANIMATORI STORICI DEL M5S LOCALE CONTESTANO LA CANDIDATURA A SINDACO DI LUCA TRAMINI DELL’ ASSOCIAZIONE “NARNI 360”.

3 – MAURIZIO LEONARDI ACCUSA IL MEETUP DI NARNI DI AVER SCELTO IL CANDIDATO SINDACO M5S IN MANIERA RISTRETTA E “CARBONARA”, SENZA COINVOLGERE TUTTI GLI ISCRITTI AL MOVIMENTO.

4 – “TUTTI PER DANIELE” – MAURIZIO LEONARDI, PERCIO’, NON SOSTERRA’ LA LISTA DEL M5S MA APPOGGERA’ IL CIVICO GIANNI DANIELE DI “TUTTI PER NARNI”. DANIELE HA GIA’ INCASSATO L’ APPOGGIO DELL’ EX VICESINDACO DI OTRICOLI, CRISTIANO CECCOTTI, E DELL’ ASSOCIAZIONE “POLIS” CHE RIUNISCE ALCUNI SINDACI E AMMINISTRATORI LOCALI DI CENTRO DESTRA.

 

NARNI | (Dal blog NarniinUmbria) – La devono aver fatta davvero grossa quelli dei Cinque Stelle se anche Maurizio Leonardi, appassionato aderente della prima ora, sansepolcrista e sciarpa littoria del metup, sbatte la porta: si voleva impegnare in politica per risolvere gli annosi problemi di Narni ma non ha fatto in tempo, non ha capito dove si stavano riunendo per le scelte e quando se ne è accorto, era accaduto che in dieci avevano indicato in Luca Tramini il competitor per il sindaco e Daniela Pesavento quale consigliera comunale con delega al canile. Ed insomma se ne va. Dove? Ma col “civico” Gianni Daniele, che a suo dire “si confronta in modo coerente, propositivo e alternativo all’attuale dirigenza della quale condivide pienamente il progetto di cambiamento”.

Ad ogni buon conto ecco la lettera integrale di Maurizio Leonardi:

 Si espande come un epidemia la protesta degli iscritti al movimento 5stelle contro le decisioni prese dal meet up Narnese in merito alla prossima tornata elettorale amministrativa. Questa volta ad alzare la voce è Maurizio Leonardi  uno dei primissimi iscritti al movimento di Grillo e anch’esso fuoriuscito per vari dissidi e incompatibilità. “Contesto fermamente i metodi utilizzati dal meet up Narnese che contrastano pienamente con i principi fondanti del movimento, dove la partecipazione e’  un diritto-dovere imprescindibile.La scelta del candidato sindaco e dei componenti la lista e’ stata votata da una ristrettissima rappresentanza di iscritti, otto o nove al massimo, in una riunione “carbonara” organizzata nell’ultimo giorno utile senza previo avviso a tutti gli iscritti che a Narni sono almeno una sessantina. Un affronto senza sconti a tutti coloro che credevano e in parte ancora credono al progetto di cambiamento radicale del movimento 5stelle volto ad un rilancio sociale culturale ed economico della società italiana. Mi auguro che a livello nazionale venga attentamente presa in considerazione questa squallida vicenda che serve solo a gettare ulteriore fango sul movimento.

Ritengo quindi che in previsione delle prossime elezioni amministrative a Narni l’unica lista che ha mantenuto la sua autonomia politica e che si confronta in modo coerente , propositivo e alternativo all’attuale dirigenza sia TuttiperNarni della quale condivido pienamente il proprio progetto di cambiamento.