Parco Canile: Ciambella è ora che si faccia chiarezza

Domani ore 15:30 continua lo show della Ciambella “senza il buco” sulla questione “Parco Canile”.

Le associazioni Musi Sereni Mifidodifido e Amici Animali Viterbo, in data odierna, hanno indetto una conferenza stampa in vista del consiglio comunale che si terrà domani 28-03-2017 alle ore 15:30 sulla questione del canile di Bagnaia.

Le associazioni trovano inaccettabile l’atteggiamento dell’assessore citato e dell’amministrazione comunale per il continuo buttare fumo agli occhi dei cittadini.

In modo particolare l’Associazione Amici Animali pone 10 domande sul comportamento poco sincero, troppo generico e poco serio dell’assessore Lisetta  Ciambella.

La giunta Michelini in carica dal 10 giugno 2013 insieme all’assessore Ciambella sembra continuare ad essere assente e vaga in merito alla questione del canile di Bagnaia in strada Novepani, la nostra redazione ha seguito il problema con diversi video in diretta, non ultimo l’incontro avvenuto in piazza tra Francesco Sterpa e la stessa Lisetta Ciambella, dove quest’ultima ha cercato di tranquillizzare i cittadini e tutte le volontarie, che secondo lei sono strumentalizzate e facinorose, consegnando copie della delibera del 2013 dichiarando che lei ha permesso di non far chiudere il canile in questione nonostante la lettera del Dott. Giuseppe Clò protocollata in comune il 27-07-2013, dove si allega copia verbale di sopralluogo a firma del Dott.Bruno De Sanctis e TdP Luigi Gentile.

Al punto 7 del verbale di sopralluogo si legge:

I CANI OSPITI DEI RECINTI SI DIMOSTRANO SOCIEVOLI, NON AGGRESSIVI E IN BUONO STATO DI NUTRIZIONE.

Nella delibera n. 268 del 10-07-2013 si parla di “PARCO CANILE”, con allegato un progetto di “PARCO CANILE” a firma del Dott. Giuseppe Clò, dove si dichiara che con un modesto esborso economico si adeguerebbe la struttura esistente realizzando un insediamento etologicamente, economicamente e ambientalmente molto valido.

Ci chiediamo come mai da quattro anni l’attuale amministrazione non ha mai provveduto ad effettuare alcune opere (di basso costo) per poter iniziare a regolarizzare il canile comunale come da prescrizione della Asl?

Perché l’assessore Lisetta Ciambella continua a ripetere a pappagallo, la storiella imparata a memoria, da prima elementare, che nessuno a nulla da nascondere, che avrebbe potuto rimettere la delega al sindaco e sospendere il servizio e come si può vedere da atti e non da chiacchiere, appena insediata avrebbe dovuto chiudere il canile come da citata lettera della ASL, invece come da delibera menzionata,  si è impegnata per far trasformare il canile in “PARCO CANILE” a tal proposito si ripropone la pagliacciata di piazza del 23-02-2017.

Gepostet von Marco Fumarola am Donnerstag, 23. Februar 2017

La cosa più scandalosa nel video sopra proposto è la dichiarazione che nessuno vuole infangare il nome e la fama e il prestigio di una persona come la Viglino.

Chiacchiere chiacchiere e chiacchiere, innanzi tutto non potrebbe mai essere sospeso il servizio, come da sua stessa ammissione dichiarando che è un servizio che non si può mai interrompere, in quanto è obbligo di legge, da parte del comune provvedere ad un canile per limitare il randagismo, poi la Asl più volte ha indicato al comune, grazie al compianto Giuseppe Clò, le opere necessarie per adeguare il canile esistente ma mai eseguite, infine crediamo che nessuno abbia mai messo in discussione la buona fede e l’operato di Elvia Viglino.

La Ciambella nella stessa circostanza ha dichiarato che il PARCO CANILE lo vogliamo noi come amministrazione, ma come mai nella delibera n.536 del 31-12-2015 (delibera fantasma) gli assessori votano favorevolmente per la realizzazione di un canile a Pratoleva attraverso un Project Financing?

Delibera che è stata evidenziata dal consigliere Gianluca De Dominicis al termine del consiglio comunale del 16-03-2017 come da video che riproponiamo

Gepostet von Rosella Guerrini am Donnerstag, 16. März 2017

Nel citato consiglio, dove è apparsa la delibera fantasma, la Ciambella ha fatto la sua solita scenetta da cabaret che riproponiamo.

Gepostet von Marco Fumarola am Donnerstag, 16. März 2017

Con una più sorprendente conclusione del sindaco Leonardo Michelini che lascia veramente perplessi.

Per non parlare della storiella dei 42 cani, tanto reclamizzata come onestà dalla Ciambella, ma che le associazioni hanno puntualmente documentato come da allegato resoconto.

A questo punto basta chiacchiere basta menzogne ci vogliono fatti.

Domani in consiglio ci vogliono risposte chiare e precise su cosa intende fare questa amministrazione sulla questione canile.