Tarquinia – Con Mencarini impegnato anche a Fiuggi la città in mano all’anarchia. Già occupato metà parcheggio nella zona commerciale

Forse quegli enormi stands serviranno al consigliere Stefano Zacchini per svolgere la tradizionale festa della birra. Ha le autorizzazioni e pagato l’occupazione di suolo pubblico e ordinanza dei vigili urbani?

TARQUINIA – Pietro Mencarini è un sindaco dinamico ed impegnato su più fronti, non c’è che dire. Quando c’ha tempo fa il sindaco, tanto è vero che ormai il povero sostituto e suo vice, Manuel Catini, è costretto a dormire con la fascia tricolore. Ha fatto più foto e selfie lui con la fascia indossata in questi ultimi due mesi che Belen nuda con Iannone. Detto questo, il sindaco (risolto il problema caldaie) si è “lanciato” nella politica a tutto campo. Presto sarà anche consigliere provinciale ma non disdegna la partecipazione nei faraonici convegni organizzati dagli azzurrini di Forza Italia sparsi un po’ ovunque. Il prossimo appuntamento per lui è domani a Fiuggi.

Parlerà di “Rigenerazione, turismo e sviluppo urbano”. Ecco questo “urbano” di preoccupa. Già perché come fanno gli struzzi, il primo cittadino continua a far finta di non vedere cosa gli sta accadendo intorno.

Ha mandato in ferie la segretaria comunale e sta predisponendo un bando per la sua sostituzione (anche se ha chiesto a destra e manca consigli e suggerimenti), non ha ancora risposto se chiederà il rinvio della conferenza dei servizi sul Biogas che vede protagonista il vice segretario del PD di Cerveteri Franco Caucci ormai imperversare in città (ha vinto con la sua agenzia turistica la gestione dell’Infopoint a caro prezzo per la comunità) e, soprattutto, non ha detto una parola sulle gesta del suo delegato allo sport e da pochi giorni anche presidente della commissione agricoltura (i due argomenti si sposano bene) Stefano Zacchini.

Il poliedrico consigliere comunale pare ne abbia combinata un’altra. Già. Ha iniziato da ieri, come documentano le foto, l’occupazione del parcheggio antistante il suo ristorante Ditirambo.

Occupazione che potrebbe non essere regolare perché, quei cartelli con l’autorizzazione all’occupazione e al divieto di parcheggio e di circolazione, non siamo riusciti a vederli affissi da nessuna parte.

L’occupazione di quell’area, dal costo minimo di 500 euro al giorno è iniziata dunque da ieri. Per saperne di più, in questo preciso momento, ore 10:14 del 15 settembre 2017 chiamiamo i vigili urbani e sentiamo cosa ci dicono sulla vicenda.

Niente, al Comando di Polizia Municipale non sanno niente. Devono verificare se c’è già è autorizzata l’occupazione del suolo pubblico ma, come tutti sanno, i cittadini e gli automobilisti che normalmente utilizzano quegli spazi, devono essere avvisati preventivamente di quanto sta accadendo.

Questa situazione di anarchia totale da parte dei più stretti collaboratori del sindaco sono inaccettabili per quei cittadini che, votandolo, pensavano ad una discontinuità con la “giungla” lasciata da Mazzola e invece niente. 

Dunque la Polizia Municipale non ha emesso nessuna ordinanza “MODIFICA TEMPORANEA VIABILITÀ” ce lo hanno detto loro dicendoci di non essere a conoscenza di questa iniziativa ma basta andare sull’Albo Pretorio per leggere come l’ultimo provvedimento del genere è stato adottato, nei tempi adeguati, per la manifestazione “Io pittore per caso”.

Dunque, ricapitolando, i vigili da ieri non si sono accorti dell’occupazione del suolo pubblico e della mancanza di un’ordinanza di modifica alla viabilità del traffico e non hanno adottato provvedimenti, elevato contravvenzioni e ammonito gli artefici di questa iniziativa dell’immediato “ripristino stato”.

Se stare nelle grazie del sindaco Mencarini autorizza questo signor o signori Zacchini a fare ciò che vogliono in barba alle più elementari regole di civile convivenza, allora tutti i cittadini possono sentirsi autorizzati a fare ciò che vogliono.

REGOLAMENTO OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO COMUNE DI TARQUINIA

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