Giunta comunale selfie e passerelle, intanto i contribuenti pagano i gettoni di presenza.

Il consigliere comunale Sergio Insogna stamane ci ha dato la sveglia con questo interessante comunicato, con l’occasione abbiamo sbirciato il sito del comune e ci siamo divertiti a quantificare il costo, che sostengono i contribuenti, per i gettoni di presenza, ed è scaturito quanto segue:

 

ANNO 2016 

clicca sull’immagine per i dettagli

 

ANNO 2017

clicca sull’immagine per i dettagli

 

Considerato che, in due anni, i contribuenti hanno pagato questa giunta, per quanto riguarda i gettoni di presenza 

€ 176.219,96

si sperava che qualcosa per questa città fosse fatto invece, con sorpresa, il consigliere Insogna ci fa presente, nel comunicato che segue, che questa gestione, oltre ad essere stata negativa e dannosa per la città, è bloccata da mesi generando tante incompiute e impegni non mantenuti.

 

Lasciamo ai lettori le dovute considerazioni.

 

“Dopo i lustrini, le foto, le passerelle, la tribunite acuta, i menefrego della tradizione  ed i volemose bene lanciati dal Sindaco, dal 5 settembre la città è ripiombata nell’incubo della mala gestione del governo Michelini.
 
Questa gestione, non è solo negativa per i cittadini e dannosa per la Città, ma anche penalizzante per noi consiglieri comunali, che vediamo ridotta ai minimi termini, per scelta precisa e ponderata, l’azione propositiva, deliberativa e di controllo. 
 
L’attività del Consiglio Comunale e delle commissioni è bloccata da mesi per volontà anche di un Presidente del Consiglio, anch’esso più attento ai selfie ed alle passarelle che alla sostanza lavorativa del parlamentino cittadino, ci sono punti all’odg del Consiglio da anni giacenti ed ammuffiti che non riescono a trovare il tempo di dibattito e di valutazione, e mai verranno discussi.
 
Oramai cronica la vicenda delle sedute andate deserte per mancanza della maggioranza, eppure quando c’è da fare mostra e stare in prima fila per le foto di circostanza la maggioranza c’è ed è compatta.
 
Che bello spettacolo vederli d’amore e d’accordo in nome di S.Rosa, delle feste patronali e delle elezioni provinciali.
 
Poi ci sono i tanti milioni che vengono lanciati nelle conferenze stampe o nelle riunioni di partito come fossero bruscolini, lupini o mostaccioli d’altronde la Fiera di S.Rosa è passata da poco.
 
Dicono che chi verrà dopo di loro potrà fruire della loro eredità economica e progettuale e magari potrà vivere di rendita, un outing amministrativo perfetto e preciso.
 
La città attende lo scintillio dei danari e la fastosità delle opere, ma sino ad ora solo chiacchere e pochi fatti.
 
Tante incompiute ed impegni non mantenuti: Teatro Unione da completare, Sallupara da completare, Campo Scuola da completare , Palestra S.Barbara abbandonata , Via Cairoli da completare, riqualificazione Pratogiardino diventato nel frattempo centro di spaccio e prostituzione, spostamento Uffici del Comune, Museo civico, Spostamento mercato del sabato, Piano Urbanistico del Commercio, Rotatorie varie, appalto servizi cimiteriali scaduto, appalto servizio igiene urbana scaduto, nulla si muove per Terme INPS e termalismo in genere, per asfaltatura strade, per pulizia caditoie e realizzazione marciapiedi, per la viabilità caotica, per trasporto pubblico oneroso ed inadeguato, per il campo sosta camper, per la pulizia fontane storiche e non, per l’abbandono ex comuni e frazioni, per l’abbandono Centro Storico, per l’abbandono delle periferie e dei quartieri cittadini,  per assenza di progetti e finanziamenti europei, per  assenza progetti abbattimento barriere architettoniche, per non parlare degli uffici comunali demotivati e sfiduciati, mancanza di progetti culturali e turistici appropriati, mancanza di idee di sviluppo ed investimenti,  etc.etc.etc.
 
Questo breve elenco solo per citare alcuni tra i più importanti problemi cittadini irrisolti o risolti parzialmente, che rendono l’idea della inadeguatezza e dell’improduttività del sistema di governo Michelini o meglio Fioroni bis.
 
E’ chiaro che tutto quello che verrà posto in essere da oggi in poi sino alla primavera del 2018 ha il beffardo sapore delle iniziative e delle opere pre-elettorali, opere ed iniziative che potevano essere fatte prima ma i tempi cinici e spietati della politica locale hanno stabilito che questi ultimi mesi debbano essere il tempo giusto ed opportuno.    Ai posteri, pardon agli elettori, l’ardua sentenza.”         
 
Il Consigliere Comunale PSI Sergio Insogna