Terni, la Lega fa il pieno di voti: “tocca a noi indicare il candidato Sindaco”

La Lega mostra i muscoli: in Umbria il Carroccio ha demolito il PD ed è riuscito a togliere voti persino al M5S che, rispetto alla media nazionale, è sotto di quasi 5 punti percentuali e non ha eletto nessun parlamentare nei collegi uninominali

TERNI – Il Partito di Salvini ha sfondato in tutta la regione e pensa alle prossime elezioni comunali ternane, provando a mettere le cose in chiaro con gli alleati della coalizione di centrodestra: “il candidato a sindaco di Terni lo indichiamo noi”.

All’indomani delle elezioni politiche il consigliere regionale Emanuele Fiorini – sul Corriere dell’Umbria – ricorda che la Lega ha “il doppio dei voti di Forza Italia, per non parlare di Fratelli d’Italia. Mi sembra il minimo – dice l’esponente del Carroccio – rivendicare la candidatura di un nostro uomo per la carica di sindaco.

 

CENTRODESTRA: UNITI SI VINCE MA E’ LA LEGA CHE TRAINA TUTTI – A Terni la Lega è passata dallo 0,6 % del 2014 (elezioni europee) a più del 20 %. Il consigliere Fiorini precisa che il segreto della vittoria “sta nell’ unità del centrodestra, ma è evidente che è la Lega a fare da traino. Il PD è finito e noi siamo l’unico partito che difende sul serio i ceti popolari”.

Il ragionamento di Fiorini non fa una piega: la Lega ha ottenuto un risultato straordinario, in Umbria e in città, contribuendo in maniera determinante a far eleggere anche i parlamentari locali di Forza Italia e Fratelli d’Italia. Come sta succedendo a livello nazionale, col patto Berlusconi-Salvini per l’indicazione del Premier, anche a Terni chi prende più voti dovrebbe avere il diritto di scegliere il candidato sindaco.