Termina a Civitavecchia la scappatella del ragazzino “pizzicato” dalla Polfer

CIVITAVECCHIA – Grazie ai quotidiani controlli svolti nelle stazioni e sui treni, gli Agenti della Polfer di Civitavecchia hanno rintracciato un minore di appena 12 anni che si era allontanato dalla sua abitazione in Toscana.

I fatti: nel pomeriggio di ieri, volendo riconquistare la libertà di cui godeva nel Paese d’origine, il ragazzo, originario di un Paese dell’Africa Centrale, ha preso la sua bicicletta e con la stessa è salito su un treno diretto a Roma, intenzionato a visitare la Città Eterna.

Una pattuglia della Polfer che svolgeva servizio di scorta proprio su quel treno da Pisa a Roma ha notato il ragazzino da solo, lo ha prontamente avvicinato ed ha iniziato a colloquiare con lo stesso; subito è emerso che viaggiava da solo per cui sono stati effettuati accertamenti che hanno consentito di rintracciare i genitori adottivi, i quali, molto preoccupati, si erano già rivolti ai Carabinieri del luogo di residenza.

Non appena avvisati del ritrovamento, gli stessi sono subito venuti a Civitavecchia dove hanno potuto così riabbracciare il ragazzo.

Nella circostanza i genitori hanno anche ringraziato la Polizia di Stato ed in particolare la Polizia Ferroviaria per la vigilanza svolta quotidianamente a bordo dei treni e nelle stazioni, grazie alla quale in Italia ogni anno vengono rintracciati e riaffidati alle famiglie circa 1500 minori.