Città di Castello, Bufera sulle elezioni comunali: voti in cambio di posti di lavoro alla Sogepu

Una lettera anonima inviata alla Lega Nord di Città di Castello ha denunciato i fatti

Riceviamo e pubblichiamo la nota della Lega Nord dell’Umbria: Alla Sogepu di Città di Castello voti in cambio di posti di lavoro: una lettera anonima recapitata alla Lega Nord tifernate denuncia il fatto, la questione arriva fino in Parlamento. Il Senatore della Lega Nord, Stefano Candiani, Segretario per l’Umbria, ha annunciato in Senato una interrogazione al Ministero degli Interni su una segnalazione di irregolarità nella gestione della società partecipata dal Comune di Città di Castello,So.Ge.Pu., a cui seguirà un esposto.

L’intervento in aula del senatore Candiani

“Signor Presidente, io vorrei portare all’attenzione dell’Assemblea una circostanza che non saprei come qualificare, ma che mi ha lasciato abbondantemente basito. Negli scorsi giorni mi trovavo a Città di Castello per le elezioni comunali e mentre stavo partendo mi è stata recapitata una lettera che ritengo necessario trasformare in interrogazione per capire se il contenuto della stessa trovi corrispondenza o meno, perché, signor Presidente, come potrà apprendere dal contenuto della stessa, ci sono dei profili quantomeno inquietanti.

La lettera recita come segue: sono un lavoratore della Sogepu. In questi giorni c’è la campagna elettorale e i lavoratori interinali della Sogepu sono stati riuniti e si sono presentati al presidente Cristian Goracci insieme a Luca Secondi, assessore all’ambiente. Ai lavoratori hanno detto che sarebbero stati assunti dopo le elezioni, ma dovevano dare il voto all’assessore, loro e le loro famiglie. Abbiamo avvertito i sindacati che hanno chiamato il Comune, ma nessuno ha detto niente. Li hanno avvertiti che se non fosse stato eletto Luca Secondi, non ci sarebbero state le assunzioni. Verificate se quello che dico è vero; chiedetelo pure ai lavoratori e ai sindacati della Sogepu per vedere se è vero. Questa gente non deve essere votata, perché specula sulla povera gente con i nostri soldi. Promettono un posto di lavoro per i voti. Vi chiediamo di controllare, ma fate qualcosa.

Signor Presidente – conclude il Senatore Candiani – io ritengo che questo fatto sia necessariamente da verificare. Anticipo quindi un’interrogazione al Ministro dell’interno, affinché sia verificata la gestione della società Sogepu, partecipata dal Comune di Città di Castello. Necessariamente si arriverà anche a un esposto, perché se tali fatti dovessero essere verificati e confermati nella loro radice, sarebbero di una gravità assoluta”.

Ufficio Stampa – Lega Nord Umbria