Porto di Civitavecchia: l’impegno della Capitaneria per la sicurezza dello scalo

Aumentate le presenze di persone e veicoli in transito per lo scalo laziale

CIVITAVECCHIA – Fine settimana di intenso traffico per il porto di Civitavecchia, che, con l’imminente avvio della stagione estiva, vede inevitabilmente aumentare le presenze di persone e veicoli che transitano per lo scalo laziale. Numeri importanti quelli registrati nel weekend, sia per quanto attiene il traffico crocieristico che le navi di linea, e che hanno indotto preventivamente la Capitaneria di Porto di Civitavecchia a mettere in campo un rafforzamento del dispositivo di sicurezza normalmente operante.

I dedicati nuclei nostromi sono stati infatti continuativamente impegnati per garantire   il rispetto delle normative vigenti in tema di “security” in tutto l’ambito portuale di Civitavecchia, senza soluzione di continuità e soprattutto in concomitanza con le partenze delle navi passeggeri sulle tratte maggiormente frequentate. Il quadro normativo comunitario e nazionale contempla infatti un concetto di security portuale, che riguarda una serie di prescrizioni che coinvolgono l’intero sistema di approdo navi, la movimentazione di persone e merci provenienti dal mare e non solo, attraverso un controllo sempre più accurato e selettivo anche per l’accesso agli stessi terminali di imbarco e sbarco.

In particolare le 10 navi da crociera che si sono avvicendate alle banchine del porto nel trascorso fine settimana hanno fatto registrare la presenza di ben 20.346 passeggeri, cui assicurare il perfetto funzionamento dei servizi portuali sia allo sbarco mattutino che al momento del reimbarco serale. Analogamente, le unità di linea che collegano il continente con le Isole maggiori, così come con la Spagna e la Tunisia, hanno contato la presenza di 10.960 passeggeri, unitamente ai 3.653 veicoli al seguito (tra auto, moto, Tir e camper) che sono imbarcati o sbarcati tra venerdì e domenica.

Un flusso continuo di persone e mezzi che si è svolto serenamente sotto l’occhio vigile degli uomini della Guardia Costiera che, coordinando anche gli altri servizi portuali messi in campo per fronteggiare il notevole afflusso, ed in sinergia con le altre amministrazioni pubbliche operanti in porto, ha confermato la capacità del porto di gestire giornate di intenso traffico, come le altre che senz’altro si attendono con l’inizio della stagione estiva 2016.