Civitavecchia – Negli scandali nazionali spunta sempre il Porto di Civitavecchia (e non solo)

Fiorenza Sarzanini sulle pagine del Corsera spiega gli interessi di Pizza su Enel e appalti a Molo Vespucci

Quell’incontro filmato dalla Gdf mentre Grasso parlava con vicino il ministro Alfano

CIVITAVECCHIA – Quello che andavamo denunciando da mesi sta finalmente vedendo la luce grazie alla Guardia di Finanza di Roma che ha scoperchiato il giro di corruzione intorno agli uomini dell’attuale ministro degli Interni Angelino Alfano.

Le cose stanno emergendo piano piano ma sembra sempre più evidente il coinvolgimento di personaggi che hanno manipolato gare d’appalto per favorire ed agevolare le richieste del faccendiere Pizza.

Ecco il racconto della vicenda che in qualche modo si intreccia con Civitavecchia. Siamo in piena campagna elettorale e Massimiliano Grasso aspetta il Ministro Alfano per l’incontro al Porto di Traiano (non sapendo che dietro dietro…)

MARCHERO’ A UOMO ANGELINO”
Il 12 maggio 2014 Massimo Sarmi è un manager senza lavoro.

imageIl governo Renzi ha deciso che sulla poltrona di amministratore delegato di Poste Italiane deve sedere Francesco Caio. Sarmi dunque sta puntando a un posto di prestigio nella società Milano Serravalle-Milano Tangenziali (cosa che otterrà nell’ottobre 2014), e per questo si rivolge a Pizza, perché si muova con i suoi “amici”.
Il pressing che fa su Alfano è riassunto in un brogliaccio di una chiacchierata tra Pizza e Sarmi, avvenuta nell’ufficio di via Lucina non lontano da Montecitorio. Scrivono i finanzieri del Nucleo di Polizia Valutaria, che li ascoltano attraverso le cimici: “Pizza dice che l’assistente (Davide Tedesco) è andato via pochi minuti fa e gli ha comunicato che c’è un’apertura, per questo secondo lui la cosa è andata. Dice anche che domani pomeriggio marcherà a uomo Angelino Alfano perché sarà con lui al comizio che gli ha organizzato, e gli parlerà dell’ipotesi della presidenza”. Il comizio è quello per il sostegno alla candidatura a sindaco di Civitavecchia di Massimiliano Grasso, dell’Ncd, tenutosi a Porto Riva di Traiano e dove è intervenuto Alfano. Il timore di Sarmi di essere trombato (“quello del Tesoro mi ha detto che la cosa si è complicata…”), viene sedato dal faccendiere: “Questa la deve risolvere Angelino, non è che la deve risolvere il Tesoro”. Nelle interviste dopo gli arresti di lunedì, Sarmi ripete un mantra sconfessato dalle carte d’indagine: “Avrò visto Raffaele Pizza forse una volta all’anno”.

Adesso si aspettano le carte che, ci dicono essere molto interessanti.