Perugia, cibo avariato nelle mense scolastiche. Lega Nord: “Chi ha sbagliato dovrà pagare”

Felicioni e Tassi (Lega Nord Perugia): “Fare chiarezza subito”

“Reputiamo gravissimi i fatti emersi in merito all’inchiesta della Procura di Perugia che ha rilevato la presenza di alimenti scaduti e dannosi per la salute serviti in alcune scuole del perugino”. Sono le dichiarazioni di Michelangelo Felicioni ed Alessandro Tassi, esponenti della Lega Nord di Perugia.

Nelle carte del Pm leggiamo di “pesce con lische”, “frammenti di ossa nel pollo”, “pane ammuffito”, “yogurt scaduto” e poi ancora frittata e prosciutto cotto “contaminate da batteri”, “porzioni scadenti” di cibo.

Pur sapendo che ci sono delle indagini in corso e che, quindi, è opportuno attenderne l’esito, auspichiamo, vista la delicatezza e allo stesso tempo la gravità dell’oggetto dell’indagine, che in tempi brevi si faccia chiarezza su quanto accaduto e si individuino i responsabili. Non si scherza con la salute dei bambini e chi ha sbagliato dovrà pagare.

Siamo (e saremo sempre) per un servizio mensa di qualità, con prodotti controllati e procedure trasparenti relativi alla provenienza, la cottura, e la somministrazione”.

Michelangelo Felicioni (Capogruppo Lega Nord Consiglio comunale Perugia)

Alessandro Tassi (referente Lega Nord Perugia)