Agenzia del Farmaco subito a Roma, al Forlanini

Raggi si impegni a sostenere la mozione votata in Consiglio e utilizzi un bene pubblico

“Apprendiamo con piacere in queste ore della recente approvazione da parte dell’Assemblea capitolina di una mozione a favore dello spostamento dell’Agenzia del Farmaco a Roma da Londra, causa l’uscita della Gran Bretagna dalla Ue. Una notizia su cui ci esprimemmo in passato e di cui ribadiamo l’importanza, per un rilancio reale della Capitale e un’idea guida per Roma”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, che aggiunge: “Ci permettiamo di suggerire una proposta in più alla sindaca Raggi, qualcosa che potrebbe in parte riscattare le brutte figure che ha collezionato dal momento della sua elezione ad oggi. Perché non attivarsi, presso la Regione Lazio, perché la sede di tale Agenzia sia collocata presso l’ospedale Forlanini, chiuso da Zingaretti il 30 giugno 2015 e, a tutt’oggi abbandonato e privo di qualsiasi destinazione? La proposta si lega alla petizione sottoscritta da 50mila cittadini, consegnata al Comune di Roma il 31 gennaio 2008 e ancora senza responso, in cui si chiedeva una riconversione dell’edificio in struttura sociosanitaria. Quale migliore occasione? Si potrebbe attingere anche ai fondi europei per le dovute migliorie, senza considerare che la parte monumentale dell’edificio, dove un tempo erano gli uffici della direzione, è ancora intonsa e pronta ad essere utilizzata quale sede istituzionale. Riconvertire un bene pubblico, in linea con la volontà dei cittadini, sarebbe il regalo migliore che un’amministrazione ancora in confusione potrebbe fare ai romani”, chiosa il presidente.