COLDIRETTI, I NUMERI DEL PATRONATO EPACA DI VITERBO IN MATERIA DI MALATTIE PROFESSIONALI

NEI PRIMI 8 MESI DEL 2016 PRESTAZIONI IN CRESCITA RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DEL 2015

Un pre-consuntivo 2016 con numeri importanti, che certificano come la crescita della Coldiretti in provincia di Viterbo proceda di pari passo col radicamento del suo patronato. Gli uffici di Epaca hanno lavorato, da gennaio a fine agosto, poco meno di 80 pratiche in materia di malattie professionali, con una media di quasi 10 al mese. Sono 20 le cause di lavoro promosse dal patronato presso l’autorità giudiziaria nei primi 8 mesi dell’anno, 5 delle quali già arrivate a sentenza favorevole rispetto alle istanze sostenute dai lavoratori agricoli. Alla fine di agosto risultavano essere 25 le pratiche con esito positivo liquidate in favore degli assistiti che hanno rivendicato il riconoscimento di patologie derivanti e comunque connesse all’attività lavorativa. “Ci avviamo a chiudere il 2016 con un bilancio qualificante – spiega il responsabile provinciale Epaca, Nicola Chiumiento – sia in termini di prestazioni erogate, che di risultati conseguiti”. “Epaca si conferma fiore all’occhiello della struttura provinciale, accreditandosi presso la platea dei soci – commenta Alberto Frau, direttore della Coldiretti di Viterbo – come un punto di riferimento imprescindibile per la tutela dei diritti dei lavoratori e degli imprenditori agricoli”. La gamma dei servizi di patronato si è arricchita anche grazie alla convenzione firmata con Villa Santa Margherita di Montefiascone, in virtù della quale i soci della Coldiretti e gli assistiti di Epaca possono prenotare esami clinici, accertamenti diagnostici e prestazioni sanitarie direttamente presso il patronato, usufruendo peraltro di una scontistica agevolata rispetto alle tariffe ordinarie.