Tarquinia – Il mare ha restituito il corpo del rumeno annegato ieri sera

Il macabro rinvenimento da parte di alcune persone che stavano passeggiando sulla spiaggia all’alba

TARQUINIA – È stato trovato stamattina, nelle acque antistanti lo stabilimento Nando a Tarquinia lido il corpo di Alexandru Petrescu, il 20enne di origini rumene che ieri sera si era tuffato in acqua nonostante il mare in burrasca e non era più riemerso.

Mera insieme ad altri quattro amici, tutti di Palombara Sabina, di età compresa tra i 16 e i 20 anni. Loro sono stati più fortunati.

Per il ventenne Petrescu, invece, non c’è stato nulla da fare.

La corrente, troppo forte, i flutti delle onde alte anche tre metri, gli ha impedito di tornare a riva. Il giovane aveva tentato di aggrapparsi ad una boa sperando nei soccorsi ma non c’è stato scampo.

Il mare si è preso la sua vita è questa mattina, all’alba, ha restituito il suo corpo esanime.

Ieri sera, dopo l’allarme, in poco tempo, il lungomare si è riempito di soccorritori. Prima i bagnini, poi i poliziotti e i carabinieri. Usciti in mare anche un gommone e un pattino. Quindi le chiamate alla Guardia costiera di Civitavecchia e ai vigili del fuoco di Viterbo.