Morte Matteoli, Monti: «Fu lui a volermi a Civitavecchia»

Il ricordo del presidente di Palermo: «Mi ha dato l’opportunità più importante delle mia vita»

Palermo – «Molti lo ricorderanno come uomo politico, altri come ministro; io come amico sempre e comunque pronto, da buon toscano, a dirti in faccia ciò che pensava e ciò che credeva giusto; un uomo raro, con il quale era possibile, anzi, era la regola, confrontarsi su cose concrete e non su equilibri o equilibrismi». È il ricordo di Pasqualino Monti, presidente del porto di palermo, dedicato all’ex ministro dei trasporti del governo Berlusconi morto in incidente stradale ieri. 

«Fu Altero Matteoli che mi volle ai vertici dell’Autorità portuale di Civitavecchia e che firmando il decreto di nomina, mi diede l’opportunità più importante; nei momenti di difficoltà il suo numero di telefono non è mai suonato a vuoto; da lui ho imparato quel poco che comprendo della politica, ma specialmente quel tanto di umanità che sapeva esprimere».