Tarquinia – Consiglio comunale straordinario per la ratifica delle dimissioni di Mencarini. Parleranno anche dello “spionaggio”?

TARQUINIA – Giovedì 13 settembre si svolgerà il consiglio comunale che servirà a ratificare le dimissioni del primo cittadino di Tarquinia Pietro Mencarini. Il documento firmato dal presidente del consiglio Arrigo Bergonzini ha fissato l’assise straordinaria per le 18. Tantissimi tentativi, nel frattempo, di persone e politici, di far tornare sui propri passi il primo cittadino che è stato, fino ad oggi, irremovibile.

“Alea iacta est” avrebbe tuonato l’ormai ex primo cittadino. Alla base della sua ferma decisione non solo le continue lotte e beghe interne. No. Anche l’aver scoperto, sembra, di essere stato spiato e registrato nei suoi incontri privati dentro il suo ufficio.

Anche su questo punto occorre fare chiarezza. Il 13 settembre il presidente del consiglio Bergonzini deve spiegare chi e come avrebbe scoperto l’autore di questo gesto che, se confermato, deve essere segnalato all’autorità giudiziaria. Sì, perché per quanto lo si possa sminuire, chiunque abbia compiuto questo gesto avrebbe dovuto saper che, il sindaco, nell’esercizio delle sue funzione, è un pubblico ufficiale e quindi il reato è molto grave.