Nasce il Blog “Arenone” in memoria del giornalista scomparso

VITERBO – Nasce oggi, giovedì 11 ottobre 2018, “l’Arenone. Parole in libertà (possibilmente in Italiano corretto)”. Anarchico blog tutto viterbese dedicato ad Andrea Arena.

E proprio Andrea Arena, anzi, l’Arenone (per chi lo conosceva bene), stavolta è riuscito a compiere un miracolo: creare una redazione interattiva formata da amici, colleghi, ex colleghi, professionisti ed appassionati. Tutti riuniti nel suo nome. Tutti pronti a dedicare parte del loro tempo ad una causa collettiva e piacevole.

L’Arenone è infatti una piattaforma in continuo movimento che non prevede editori, direttori, sedi fisiche, compensi e regole. Al suo interno ogni autore, e di autori ce ne stanno quasi trenta, esprimerà idee e opinioni come meglio crede. In un caos ordinato, che al battesimo risulta tanto come un progetto lungimirante e leggero. Non un giornale vero e proprio quindi, bensì uno “sfogatoio di branco”.

Proseguono così le iniziative volte a ricordare e conservare la memoria, l’estro e la genialità di un giornalista venuto a mancare troppo (troppo) presto. Andrea Arena manca incredibilmente a questa provincia ricca di penne e di lettori. E la conferma è data dal fatto che dentro l’Arenone si possono trovare persone a lui care totalmente differenti tra loro per età, stili e pensieri.

Proprio la diversità di vedute, però, sarà il punto forte del progetto. Il blog infatti raccoglierà solo approfondimenti, panoramiche trasversali, scritti inediti e talvolta visionari (lui avrebbe apprezzato di sicuro).

Motore propulsore del pacchetto è stata sicuramente Alessandra Pinna, compagna di Andrea. Accompagnata dalla “cricca” più stretta di amici (scriverà anche la madre, Giovanna) e da vecchie conoscenze.

Per visitare il sito occorre digitare www.arenone.it. Non mancano infine una pagina Facebook dedicata ed una mail di supporto: arenoneblog@gmail.com.

Il viaggio è appena iniziato. Le persone che hanno curato l’iniziativa ringraziano la casa editrice di Viterbo “Sette città” per la disponibilità, e la grafica Chiara Luzi per la favolosa “testatina” e per la dolcezza.

Un saluto e un abbraccio vanno infine ad uno dei ragazzi de l’Arenone, Roberto Pomi, e a sua moglie Tania Bonifazi, diventati genitori di Angela proprio ieri.