Sutri – Casapound risponde ai “vaneggiamenti quotidiani” di Vittorio Sgarbi: “Né minacce, né striscioni”

SUTRI – Riceviamo e pubblichiamo: Riguardo la nostra manifestazione di oggi 2 novembre a Sutri apprendiamo in una nota stampa diffusa dal sindaco on.Vittorio Sgarbi notizie affatto rispondenti al vero.
Piuttosto, sottolineando l’ingiustificato ed infantile allarmismo che egli sta cercando di creare intorno al caso, reputiamo opportuno specificare che non v’è stata alcuna minaccia se non quella di effettuare un sit in per altro regolarmente autorizzato e benedetto da una larghissima fetta dell’opinione pubblica sutrina, ed invitiamo il sindaco a smentire dandocene prova.

Ovunque abbia manifestato in Italia, CasaPound lo ha sempre fatto nel pieno rispetto delle regole, e forte dell’unico supporto che interessa, quello dei residenti.

L’autogol politico del sindaco è l’unico dato rilevante della vicenda: ove si ammette che “sempre di più la politica a Sutri appare impervia e miope” si può solo evincere una tardiva intuizione del reale sentimento della cittadinanza riguardo questa pagliacciata.

Come del resto lo stesso Sgarbi avrà intuito, parte della maggioranza che lo sostiene non voterà a favore della cittadinanza al signor Lucano, esponendolo ad una figura piuttosto magra: questa è l’unica, vera ragione del (paventato ed affatto certo) trasferimento della cerimonia a Castel Sant’Elia.

Cogliamo pertanto l’occasione per affermare come la dirigenza provinciale di CasaPound Italia Viterbo non abbia MAI smentito l’appartenenza del consigliere Matteo Amori alla compagine della tartaruga frecciata, invitando anche qui il sindaco a dimostrare il contrario.

Ribadiamo inoltre che il sindaco Sgarbi non ha risposto nel merito al nostro primo comunicato, mascherando di un mieloso quanto fuori luogo umanesimo le motivazioni addotte all’indefinibile intenzione di concedere la cittadinanza onoraria ad un soggetto che non può neanche metter piede in casa sua fino a conclusione del procedimento a suo carico, ed ogni paragone con la storia umana e personale di Ezra Pound appare francamente strumentale e fuori luogo.

Pertanto, come già diffuso dagli organi di stampa, confermiamo la nostra presenza dalle 14,30 di oggi in piazza del Comune a Sutri.

CasaPound Viterbo