Civita Castellana- Incontro sul “diritto di curarsi” proposto da Rifondazione comunista

CIVITA CASTELLANA – In Italia 12 milioni di cittadini dichiarano di rinunciare alle cure sanitarie a causa degli alti costi e delle lunghe liste di attesa.
Da anni nel nostro paese e nella nostra regione i governi che si sono succeduti hanno favorito il deterioramento continuo della sanità pubblica attraverso tagli sempre più pesanti e politiche di privatizzazione ed aziendalizzazione del servizio sanitario.
Tagli che hanno portato ad alzare i costi delle visite (specialmente quelle specialistiche), ha sfoltire al minimo il personale, che spesso lavora sotto organico ed in condizioni pessime, e ad aumentare i tempi delle liste di attesa, con enormi disagi per cittadini e lavoratori del settore.
Per questi motivi riteniamo che sia importante che la sanità pubblica torni ad essere al centro del dibattito politico, sia in campo nazionale sia in campo locale dove gli effetti nefasti di queste scelte sono visibili chiaramente nel nostro ospedale.
Noi vogliamo invece che la sanità torni a rispondere al benessere collettivo e non agli interessi privati.
Vogliamo una sanità pubblica, gratuita e di qualità, per questo invitiamo tutti i cittadini a partecipare al dibattito che si terrà Venerdì 30 Novembre alle ore 17 presso la sala P.Neruda in corso B.Buozzi 12 a Civita Castellana, dibattito informativo e formativo durante il quale interverranno i lavoratori del distretto ceramico, Giorgio Demurtas della CGIL e Paola Celletti responsabile provinciale della sanità’ per l’USB.

Rifondazione comunista Circolo E.Minio Civita Castellana