Viterbo – Ossigeno scaduto e attrezzature inadeguate, così si apre l’anno per i Vigili del fuoco

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: I Vigili del fuoco sono costretti ad operare con attrezzature insufficienti e addirittura presidi sanitari scaduti, viene così messa a rischio la sicurezza dei lavoratori e degli utenti.

Per i Vigili del fuoco il nuovo anno non ha portato i necessari incrementi sia riguardo l’organico sia riguardo le attrezzature, anzi la notte di San Silvestro si è aperta nel peggiore dei modi.
L’Usb denuncia come nella serata del primo gennaio, una squadra sia stata chiamata di urgenza per domare un incendio in strada Ciavalletta, in un’abitazione privata.

All’interno è stata trovata una persona a terra, intossicata. I vigili del fuoco hanno agito secondo prassi, trasportandola all’esterno, in posizione di sicurezza, ma al momento di somministrare l’ossigeno, questo era scaduto.

Più volte il sindacato e i lavoratori hanno segnalato al comando la scadenza delle sacche sanitarie e la generale inadeguatezza dei presidi medici e delle attrezzature.
Ad oggi, solo la prontezza e la professionalità dei Vigili del fuoco consentono di evitare eventuali stragi.

Non è più possibile, né tantomeno accettabile, intervenire in queste condizioni, la vita delle persone soccorse e dei lavoratori è assicurata da attrezzature inadeguate e presidi sanitari scaduti, o totalmente mancanti.

L’Usb VV.F. non rimarrà in silenzio nel degrado della situazione attuale, è ora di dire Basta ai comandanti manager e alle politiche di risparmio che mettono a rischio quotidianamente lavoratori e cittadini.

coordinamento provinciale Usb VV.F.
Enrico Mattiacci