Più urli, più hai ragione. Il triste spettacolo del Comune di Viterbo

VITERBO – Un sindaco visibilmente alterato dai reiterati attacchi durante il consiglio comunale, si è scagliato (a parole) contro la consigliera di Viterbo 2020, Chiara Frontini. Motivo della gazzarra la piscina comunale viterbese, in questo momento chiusa, per regolarizzare alcune inadempienze strutturali.

Da diversi mesi i lavoratori non percepiscono lo stipendio. Di questo si stava discutendo quando gli animi, quasi improvvisamente, si sono infiammati.

Il sindaco da una parte che urlava alla consigliera di essere una demagoga e una showgirl.

L’altra, la Frontini, che non si sa bene cosa volesse dire, con una voce stridula da gallina impazzita con una mano in tasca e in preda ad una sorte di trance agonistico tanto da somigliare, a tratti, all’Urlo di Munch.

Una scena pietosa, che ha richiamato l’attenzione e costretto ad intervenire in sala d’Ercole per placare gli animi addirittura il prefetto Giovanni Bruno.

Le pasonarie di Chiara Frontini, intanto, attraverso qualsiasi canale di comunicazione, si sono scatenate a difesa della loro paladina, offesa da un uomo (apprendiamo che essere una showgirl è un insulto) e per di più un sindaco.

Noncuranti del fatto che la fondatrice del loro movimento, urlasse sopra con una voce acuta e sgradevole quasi a voler dimostrare la propria ragione grazie all’elevazione del tono vocale.

Lo squilibrio sembrava regnare, in quel momento, negli animi di Arena e Frontini.

Entrambi non hanno certo mostrato un bello spettacolo ma, forse, la colpa maggiore è quella della Frontini che, alla fine, sembrava essersi dimenticata di avere di fronte una persona più grande e, soprattutto, il sindaco.

(Andate verso la fine ed ascoltate)