Roma – Giovane filosofo tarquiniese ideatore del convegno su Islam ed Europa con lo storico Massimo Campanini

Roma – Si terrà il prossimo 29 aprile, a Roma, presso l’Istituto storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea – a Palazzo Mattei di Giove, in via Caetani – il convegno dal titolo “L’Arcipelago della convergenza. Il Mediterraneo come spazio della memoria tra Islam e Europa”
L’evento si svolgerà a chiusura dell’esperienza di Michele Scarpati all’Isem di Roma, Istituto da lui scelto per la seconda parte del suo progetto per la borsa Torno subito della Regione Lazio.

Infatti, l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea da quaranta anni promuove ricerche storico culturali sul Mediterraneo visto come crocevia di uomini, di culture e di saperi in una prospettiva diacronica dal medioevo alla contemporaneità.

Nonostante gli studi sin qui condotti, è sembrato necessario riproporre al dibattito storiografico una più ampia prospettiva sul Mediterraneo che favorisca l’ampliamento delle reciproche conoscenze e un vero confronto tra le diverse componenti: europea, asiatica ed africana e al fine di sanare lo squilibrio di conoscenze e contrastare così i crescenti pregiudizi. La pacifica convivenza nasce dalla reciproca conoscenza.

Il seminario si svolgerà dalle 16:00 alle 19:00 del 29 aprile, nella sede dell’Istituto Storico per la Storia moderna e contemporanea, Palazzo Mattei di Giove, via Caetani 32 a Roma.

Ad introdurre l’incontro sarà Michele Scarpati, ideatore e organizzatore dell’appuntamento, ragazzo di Tarquinia, filosofo specializzato sul pensiero arabo-islamico contemporaneo, ora in Spagna presso Casa Arabe per ragioni di ricerca e formazione dopo l’esperienza dello scorso anno in Francia presso l’IREMAM. Il convegno è promosso da ISEM-CNR e vi parteciperanno alcuni illustri studiosi come Massimo Campanini.