Tarquinia, sabato mattina convocato il primo consiglio comunale

Proclamazione degli eletti, nomina degli assessori, surroga dei consiglieri dimissionari. Parte ufficialmente alle 10 l’avventura di Alessandro Giulivi e la sua squadra di governo 

TARQUINIA – Entro dieci giorni dalla proclamazione degli eletti deve essere convocata la prima seduta del consiglio comunale. Così, sabato mattina, alle 10 in punto inizia il secondo mandato di Alessandro Giulivi sindaco e il primo di un sindaco targato Lega.

Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti lo statuto può prevedere che il consiglio sia presieduto da un presidente eletto tra i consiglieri nella prima seduta. 

Nella prima seduta i consigli devono obbligatoriamente procedere, oltre all’elezione del presidente del consiglio e cioè Federica Guiducci, alla verifica della eleggibilità dei propri componenti, primo adempimento che deve precedere ogni altro atto, e alla elezione della commissione elettorale comunale (articolo 41 del decreto legislativo 267/2000). Nella stessa seduta, il sindaco presta il giuramento di osservare lealmente la Costituzione italiana. Inoltre, il sindaco comunica al consiglio la composizione della giunta.

Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ha trattenuto a sé le seguenti deleghe: attuazione del programma, piano strategico e controllo di gestione, macro-organizzazione degli uffici e dei servizi, risorse umane, bilancio – Risorse tributarie – Programmazione finanziaria, valorizzazione del patrimonio, demanio, Saline, Innovazione, agenda digitale, semplificazione, trasparenza, informatizzazione, riqualificazione urbana, programmazione e attuazione dei piani urbanistici, sviluppo residenziale del territorio, rigenerazione del litorale, polizia locale e sicurezza, protezione civile, sanità, ambiente (tutela, qualità, igiene ambientale, sviluppo di nuove fonti energetiche).

Il vicesindaco, Luigi Serafini, si occuperà di opere pubbliche, economia del territorio e sportello Europa, andando a coprire i settori opere pubbliche ed infrastrutture, agricoltura, commercio, artigianato, politiche del lavoro, rapporti con le società partecipate, sportello Europa e trasporto pubblico locale.

Martina Tosoni, assessore a cultura, eventi, turismo, sport, politiche giovanili e comunicazione: si occuperà di cultura, teatro, biblioteca, eventi e manifestazioni, turismo, internazionalizzazione, sport, tradizioni popolari, aree archeologiche, rapporti con le università, politiche giovanili e comunicazione.

L’assessore ai servizi per le persone e all’istruzione è Ada Iacobini; curerà i settori dell’istruzione e dei servizi scolastici, dei servizi sociali, dei diritti e delle pari opportunità ed infine delle politiche della casa.

Roberto Benedetti, assessore alla manutenzione continua e diffusa della città, alla viabilità ed accessibilità: a lui le deleghe a sicurezza edifici ed impianti, viabilità, pubblica illuminazione, arredo e verde pubblico, programma accessibilità e sportello tutela e benessere animale.

Le dimissioni richieste ai quattro componenti la giunta liberano quattro posti in consiglio. Roberto Borzacchi e Stefania Ziccardi nel gruppo Lega, Laura Amato con “Noi con Tarquinia” infine Gabriele Ciurluini per “Futura”.