La Tuscia festeggia i suoi vini. Centocinquanta appuntamenti tra assaggi, cene e spettacoli

Dal 26 luglio al 25 agosto in programma oltre 150 appuntamenti nei borghi di Civitella d’Agliano, Lubriano, Gradoli, Montefiascone, Castiglione in Teverina, Acquapendente, Vignanello e Tarquinia

Viterbo, 24 luglio 2019 – Presentate questa mattina nella suggestiva sala “Martino IV” nella Rocca dei Papi di Montefiascone, sede dell’Enoteca Provinciale Tuscia, la 18esima edizione delle Feste del Vino della Tuscia promosse dalla Camera di Commercio Viterbo.

Dal 26 luglio al 25 agosto nei borghi della provincia di Viterbo oltre a essere celebrati i vini locali saranno proposti oltre 150 appuntamenti tra assaggi di prodotti tipici, visite guidate a cantine e vigneti, esibizioni folcloristiche, cene in piazza, spettacoli musicali, eventi culturali, convegni. Un itinerario enogastronomico tutto da gustare che attraversa l’intera provincia.

Si parte questo fine settimana con Civitella d’Agliano per la 17a edizione di “Nelle Terre del Grechetto” (26-28 luglio), Lubriano con la “Festa del vino sotto la torre” (26-28 luglio) e Gradoli con la 31a edizione di “Aleatico in festa” (26-28 luglio e 2-4 agosto e 9 agosto). Dal 1° agosto si prosegue a Montefiascone per la 61a “Fiera del Vino” (1-15 agosto), Castiglione in Teverina con la 36a “Festa del Vino Colli del Tevere” (7-11 agosto), Acquapendente con la 9a “I Vini del Barbarossa” (10 agosto), Vignanello per la 50a “Festa del Vino” (10-15 agosto) e per concludere Tarquinia con la 13a “DiVino Etrusco” (22-25 agosto).

“Le Feste del Vino della Tuscia – dichiara Domenico Merlani, presidente della Camera di Commercio Viterbo – oltre a offrire ai turisti e alla cittadinanza l’opportunità di vivere bellissime serate rappresentano un’occasione straordinaria per ribadire l’importanza che in questa terra riveste la produzione del vino con oltre 70 cantine. Una produzione che di anno in anno migliora in qualità e va sempre più affermandosi anche nei mercati esteri. Il mio auspicio è che tra gli operatori economici cresca sempre più questa consapevolezza e ogni ristorante proponga con orgoglio nella carta dei vini anche quelli della Tuscia”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Francesco Monzillo, segretario generale dell’Ente camerale: “Rileviamo con forte interesse che la crescita dell’utilizzo del driver vino, e più in generale dell’enogastronomia, sta generando indubbi vantaggi per l’intera filiera produttiva. In tal senso ancora molte sono le attività che possono essere sviluppate per sfruttare questa leva di marketing di lungo periodo”.

Alla presentazione delle Feste del Vino della Tuscia sono intervenuti i rappresentanti dei Comuni, Pro loco e organizzatori delle Feste tra cui: Massimo Paolini, sindaco di Montefiascone; Leonardo Zannini, sindaco di Castiglione in Teverina; Sabrina Sciarrini, vicesindaco di Vignanello; Martina Tosoni, assessore al turismo e cultura del Comune di Tarquinia; Luca Giuliotti, presidente della Pro loco di Civitella d’Agliano; Claudio Sarti, organizzatore dell’evento ad Acquapendente; Leonardo Belcapo, presidente dell’Enoteca provinciale Tuscia. Inoltre era presente Stefano Signori, presidente di Confartigianato e membro della giunta camerale.

Per informazioni su eventi, itinerari enogastronomici e offerte ricettive: www.tusciawelcome.it