Civitavecchia – Commemorati i caduti di tutte le guerre nella festa dell’unità nazionale

CIVITAVECCHIA – Il Centro di Simulazione e Validazione dell’Esercito ha celebrato la festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, con le tradizionali commemorazioni nel cortile d’onore della caserma “Giorgi” e al Piazzale degli Eroi alla presenza del sindaco di Civitavecchia.

Anche quest’anno, come da tradizione, il Centro di Simulazione e Validazione dell’Esercito (Ce.Si.Va.) ha celebrato con la dovuta solennità la Festa dell’Unità nazionale e delle Forza Armate, che cade il 4 novembre.

In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi. Conservare la memoria, gli atti e lo spirito di quanti combatterono e si sacrificarono per una bandiera e uno Stato che vedeva la nascita dei primi sentimenti di orgoglio nazionale.

II ruolo svolto dall’Esercito nel conflitto è noto, sia in termini di attività bellica sia in termini di costruzione dell’identità nazionale del popolo italiano, fu proprio il dramma della guerra ad unire per la prima volta tutta l’Italia, quando giovani soldati provenienti da ogni luogo del nostro Paese si ritrovarono l’uno accanto all’altro, in un’unica grande trincea.

Due gli appuntamenti organizzati dal Ce.Si.Va. per celebrare la Festa. La mattina di lunedì 4 novembre, nel cortile d’Onore della caserma “Giorgi”, si è tenuta la prima delle due commemorazioni. In un’atmosfera densa di partecipazione e raccoglimento, alla presenza di tutto il personale militare e civile del Centro, il Capo di SM del Cesiva, Colonnello Luca Appolloni – ha celebrato la ricorrenza presiedendo l’Alzabandiera, poche ore più tardi, nella tradizionale cornice di piazzale degli Eroi, sul lungomare di Civitavecchia, ha preso il via la seconda cerimonia, alla presenza del Sindaco della città di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, e del Capo di SM del Cesiva.

Folta la rappresentanza delle Forze Armate e dell’Ordine locali e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma schierati nel piazzale insieme a un picchetto d’onore del Ce.Si.Va., abbracciati calorosamente da un folto pubblico composto da alunni delle scuole elementari locali, turisti e passanti, tutti comunque idealmente uniti nella condivisione dei nobili valori delle celebrazioni.

E’ necessario mantenere viva la memoria dei i soldati di ieri, che con la loro abnegazione e il loro sacrificio, hanno reso possibile l’unità d’Italia come è. Va espressa gratitudine ai soldati di oggi che, con la loro divisa e la loro professionalità, sono impegnati in tanti scenari diversi all’estero come sul territorio nazionale a favore di chiunque abbia bisogno.

Dopo gli onori resi al Gonfalone della Città di Civitavecchia e l’Alzabandiera, si è avuto il momento più toccante dell’intera cerimonia, quando il Sindaco Tedesco e il Colonnello Appolloni hanno deposto una corona di alloro ai piedi del monumento ai Caduti.

A seguire è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica alle Forze Armate e, infine, l’intervento del Sindaco di Civitavecchia ha chiuso questa memorabile giornata di Festa ringraziando le Forze Armate per la professionalità e lo spirito di servizio quotidianamente profusi sul territorio e non solo.

Toccante infine, la commovente intonazione dell’inno di “Mameli” da parte degli alunni delle classi IV A e IV B e della V dell’elementare “Alessandro Cialdi” presenti in piazza con il tricolore tra le mani.