Tarquinia – Termovalorizzatore, Giulivi: subito un tavolo tecnico

Fissato per giovedì alle 18 presso la sala consiliare del Comune un incontro pubblico Il primo cittadino: Preoccupa l’interesse dei giornali economici che vedono di buon occhio, di questi tempi, un investimento di 400 milioni di euro, annunciato nel progetto della A2A Ambiente Spa, sul nostro territorio”

TARQUINIA – Un tavolo tecnico per predisporre le osservazioni contro l’inceneritore. Lo sta organizzando il Sindaco Alessandro Giulivi insieme a tutti i componenti dell’Amministrazione Comunale e al Coordinamento Salute e Ambiente di Tarquinia. 

Il tavolo sarà istituito nel corso dell’incontro  pubblico fissato per giovedì alle 18 presso la sala del consiglio comunale di Tarquinia al quale sono invitati professionisti, medici, forze politiche, enti, associazioni e tutti i cittadini.

“Il tavolo tecnico – spiega il sindaco Giulivi – si rende necessario al fine di predisporre le ulteriori osservazioni, per  a Procedura di V.I.A., art. 27-bis D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. sull’intervento di “Impianto di Recupero Energetico di Tarquinia (VT)” sito in località PianD’Organo – Pian dei Cipressi ubicato nel Comune di Tarquinia Proponente: A2A AMBIENTE SpA – registro regionale elenco progetti m-051/2019”.

“A seguito dell’avvenuta pubblicazione dell’avvio dell’iter della Valutazione di Impatto Ambientale – ricorda il primo cittadino –  si è aperto un periodo di 60 giorni, con scadenza nella metà di dicembre, utili per la presentazione di osservazioni da parte di tutti i portatori di interesse pubblico e privato”.

Durante l’incontro, coordinato pertanto al Sindaco del Comune di Tarquinia, verranno illustrati gli esiti delle riunioni che si sono tenute nelle settimane scorse in Regione e nei Comuni di Civitavecchia e Allumiere, comprese le osservazioni che saranno successivamente sottoposte all’approvazione del Consiglio comunale.

“Questo momento di condivisione e confronto – afferma Giulivi – rappresenta per i cittadini e per la politica locale un’importante occasione per intraprendere un percorso comune che miri a promuovere la tutela del nostro territorio liberandolo dal pericolo di questo dannoso e inutile progetto.  Inoltre, desta preoccupazione, l’interesse dei giornali economici(che alleghiamo in copia) che vedono di buon occhio, di questi tempi, un investimento di 400 milioni di euro, annunciato nel progetto della A2A Ambiente Spa, sul nostro territorio”.

 

Tarquinia A2A Ambiente Sole 24 Ore