Viterbo – La Regione autorizza impianto per il compost in località Le Fornaci. Blasi (M5S) “Soddisferà il fabbisogno della provincia”

Erbetti (M5S): “Il comune di Viterbo assente alla Conferenza di Servizi”

 

Roma – La Regione Lazio ha rilasciato con Determina G01128 del 07/02/2020 l’A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale) per un impianto di trattamento rifiuti organici biodegradabili da raccolta differenziata con produzione di compost di qualità in località “Le Fornaci” nel comune di Viterbo.

L’impianto sarà dislocato nelle adiacenze della discarica ma strutturalmente separato da quest’ultima e prevede il trattamento di circa 30.000 tonnellate all’anno di rifiuti di cui 24.000 t/a di umido proveniente da raccolta differenziata e 6000 t/a di verde.

Silvia Blasi consigliera regionale del Movimento 5 stelle precisa che: “Dati ISPRA 2017 alla mano, in provincia di Viterbo la produzione di rifiuto organico si attesta a 18772 t/a mentre il verde è circa 5607 t/a. Attualmente, l’impianto così progettato sembrerebbe soddisfare appieno il fabbisogno della provincia di Viterbo. Se infatti si segue la logica del nuovo Piano Rifiuti Regionale (il cui iter è appena iniziato in Commissione Ambiente) che prevede l’autosufficienza degli ATO, quello di Viterbo sarebbe a posto per il trattamento dell’organico e non necessiterebbe perciò di ulteriori impianti simili. Mi auguro”, conclude la Blasi, “che nel corso dell’iter di approvazione del nuovo Piano Rifiuti in Consiglio, la Regione non autorizzi ulteriori progetti sul territorio rendendo così di fatto vana qualsiasi discussione a riguardo“.

Aggiunge a tale proposito il consigliere comunale di Viterbo del Movimento 5 stelle Massimo Erbetti:L’istanza progettuale presentata dalla Società Ecologia Viterbo Srl risale al 2012 ma l’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) appena rilasciata è mancante del parere del comune di Viterbo che risulta assente alla Conferenza di Servizi tenutasi il 11/10/2019″ (come si evince dalla Determina G01128 summenzionata). “Trovo assurdo”, continua Erbetti “che l’attuale amministrazione comunale non si sia espressa su un progetto così importante per la nostra città e la nostra provincia e depositerò un’interrogazione urgente per avere chiarimenti a tale proposito“.