Chef a casa vostra – Lo stellato Ciavattini ci presenta l’acquacotta viterbese (video)

Passiamo il tempo con i professionisti della nostra provincia e le loro straordinarie ricette “fatte da voi”, in attesa di tornare a mangiare nei loro ristoranti

 

Viterbo –  E’ Danilo Ciavattini, orgoglio della Tuscia con la sua stella Michelin, a presentarci la sua ricetta per il consueto appuntamento con gli chef del territorio. Le esperienze passate lo portano a lavorare in ristoranti di altissimo livello in Italia e all’estero, tra le più importanti il ruolo di sous chef a “Le colline Ciociare”, e ancora una serie di passaggi: nel 2011 torna a cucinare nella sua terra, a Viterbo all“Enoteca la Torre, dove riesce a ottenere la stella Michelin e due forchette dal Gambero Rosso,  poi, nella romana Villa Laetitia, di Anna Fendi, dove conferma stelle e riconoscimenti. Infine, il ritorno a casa e l’apertura, nel cuore pulsante di Viterbo a pochi passi da piazza Fontana Grande, in via delle Fabbriche, del ristorante che porta il suo nome: “Danilo Ciavattini”, diventato presto una stella Michelin. In menù una cucina innovativa che volge lo sguardo ai prodotti della cultura gastronomica locale, come la patata interrata realizzata con tuberi della Tuscia Igp, accompagnata da tartufo e funghi. agnolotti fatti a mano con salame cotto di maiali biologici e allo stato brado del territorio, l’agnello presentato in tre differenti cotture, tra cui quella sottovuoto a bassa temperatura e la sua immancabile acquacotta proposta nel menù della tradizione  e che oggi ci presenta in questa ricetta: fatta di erbe spontanee e rigorosamente stagionali, reperibili dal fruttivendolo di fiducia. “In alternativa, soprattutto in questo particolare momento che ci vede costretti a casa,- ci dice Danilo- potete utilizzare cicoria e bietola”.
“E’ fondamentale vedere e sentire tutti gli ingredienti delle pietanze, odori, sapori e consistenze. Anche un piatto povero come l’acquacotta può diventare gourmet” afferma Danilo, e noi siamo pronti a provare.